IL CURRICULUM DI CARLO BRAMEZZA, DIRETTORE GENERALE DELLA ULSS 7, CON IL PATRIMONIO PERSONALE IN LIQUIDAZIONE PER 11 MILIONI DI FIDEIUSSIONI, CI LASCIA PERPLESSI

La vicenda di Carlo Bramezza che per le fideiussioni prestate si è mangiato tutto il patrimonio personale, ci ha incuriosito. E siccome noi siamo per l’opportuno curriculum dei manager, siamo andati a vedere quello di Bramezza.

Nato a Treviso nel 1967, si laurea in legge nel 1993 a Bologna, poi fa pratica notarile per iscriversi all’Albo dei procuratori legali nel 1997.
Dal 2000 al 2012 e’ segretario del direttore di varie case di riposo, soprattutto in provincia di Treviso. Poi il grande salto. Dal 2013 viene nominato da Zaia Direttore Generale dell’Ulss 10 “Veneto Orientale”. Vi resta fino al 2021 per approdare all’Ulss 7 di Bassano-Schio.

Quello che francamente stupisce nel curriculum di Bramezza è l’assenza di qualsiasi corso di formazione nell’ambito della gestione socio-sanitaria. Come se la sua azione fosse ispirata dal Signore. Noi che siamo un dirigente, oggi pensionato, continuavamo a fare corsi per tenerci aggiornati. Ed anche oggi partecipiamo ad iniziative organizzate dall’associazione Alumni Cuoa su argomenti che trattiamo nel nostro blog. Addirittura poi da oltre 25 anni esiste un istituto solo per dirigenti, il CFMT (Centro di Formazione Manager del Terziario) contrattualmente gratuito per la formazione continua. Perché l’aggiornamento salva la professionalità (e la “carega”) del manager.
Di una attività di formazione continua invece non vediamo traccia nel curriculum di Carlo Bramezza restando la sua formazione prettamente giuridica.

Al posto di Zaia mai avremmo nominato a direttore generale dell’Ulss una persona che ha fatto solo il segretario del direttore di Case di Riposo. Evidentemente la politica ragiona in altro senso, ma il mercato che si confronta sempre con i “schei” non perdona. Se non conosci alla fine cadi.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica