UN MUSEO DEGLI SCACCHI A MAROSTICA PER 465.100 EURO E AGGIORNAMENTO DEI SOLDI PNRR PER AUMENTO DEI COSTI DI 356.000 EURO

Continua da parte della Lega di Marostica, con portavoce Scomazzon e Colosso, il darsi da fare per buttare nel pentolone sempre più investimenti.
Adesso appare quello per il Museo degli Scacchi frutto di un accordo con un privato, di cui abbiamo già parlato, da collocarsi all’interno del Castello inferiore. Tale accordo ci sembra solo a vantaggio del privato. Non si tratta affatto di una vera donazione, ma la glorificazione di una raccolta di scacchiere di un collezionista che poi comanderà l’iniziativa. Nell’ultimo Consiglio Comunale si è parlato di un investimento di 465.100 euro e con relativa richiesta di fondi del PNRR.
Ma già i nodi degli investimenti precedenti vengono al pettine per l’aumento dei costi di questo periodo. Infatti si è dovuto deliberare uno stanziamento di 356.000 euro come aggiornamento degli investimenti in essere già ottenuti sempre con il PNRR.

Da rilevare il fatto positivo del totale cambiamento di opinione della Lega sulla piscina. Dalla volontà di venderla alla comprensione dell’importanza sociale per i cittadini e quindi l’impegno finanziario per ottimizzarne le condizioni, dato anche la professionalità dimostrata dal nuovo gestore. Addirittura viene previsto un investimento per efficientamento energetico di 1,2 milioni di euro. Anche in questo caso è stata presentata domanda per i fondi del governo. Ma comunque senza fondi statali si procederà a stralci, essendo l’investimento ritenuto indispensabile per la Comunità.

In questa caterva di proposte di investimento e variazione della programmazione, Santini del PD chiede un attimo di riflessione ed esame in commissione, cosa che non è stata fatta disattendendo anche il regolamento comunale.
Ma adesso si corre perché le elezioni si avvicinano e la Lega vuol presentare tanti progetti. Poi la capacità di realizzarli, che è quel che conta, forse spetterà ad altri.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica