UN NATALE INCREDIBILE A MAROSTICA PIENO DI CONFERENZE, CONCERTI, LUCI, TROMBONI E TROMBETTE E CENA COL CINGHIALE

Certo l’attività culturale a Marostica non manca, è di un certo livello, non paragonabile certamente all’attività politica dei vari personaggi locali, e anche con iniziative nuove ed originali. Basta pensare al programma natalizio delle varie associazioni. Certo qualche volta non si ha il senso del ridicolo, come la conferenza sui giovani ed il caffè con relatore l’ottantenne Cortese.
Però di fondo c’è fermento con esempi l’iniziativa per la scrittrice Arpalice Cuman Pertile, il dibattito intorno al “mito” della Partita a Scacchi o il convegno su Prospero Alpini.
Certo le principali protagoniste della Cultura a Marostica sono due donne, la Contin e la Cuman. La prima la possiamo inquadrare nell’ambito laico progressista, la seconda in quello catto conservatore. Sono in fondo le due anime culturali di Marostica. Anche il Roberto Xausa con la sua fondazione – opera Pia si dà da fare avendo anche a disposizione la bellissima sala del Buon Governo (che non ha niente a che vedere con chi ci governa a Marostica) al palazzo del Doglione. Domani ci sarà la presentazione del libro “la Maddalena Giacente del Canova” da parte dell’autore, il sempre bravo Guderzo. Un marosticense esiliato a Bassano.
E poi continuano le iniziative di concerti e cori. Noi aspettavamo un invito per ripetere la Lectio Magistralis che abbiamo fatto la scorsa settimana a Vicenza e la sala del Buon Governo sembrava la più adatta. Ma Xausa non si è fatto sentire. Forse perché l’argomento della Lectio è troppo scottante. Si tratta infatti di raccontare di come si fa un appalto truffaldino. A Vicenza il pubblico era limitato: un giudice, due avvocati un pubblico ministero e per il Comune di Marostica Gabriele Dal Zotto. Ma comunque siamo fiduciosi che Xausa sarà incuriosito, perché l’argomento è interessante e svolto in modo brillante.
Adesso poi, dopo il cambio di Presidente alla Coop Consumatori e l’arrivo di Pierluigi Consolaro, c’è anche qui fermento culturale. Continuano le iniziative collegate con la vicina sezione del CAI, ma decisamente interessante è la proposta di Teatris per utilizzare la sala Coop per una cena spettacolo dal titolo Nato Cinghiale. Noi ci siamo subito prenotati. Dopo questa aspettiamo anche il Carnevale per la Festa sempre in collaborazione con Teatris.
Ma abbiamo una grande nostalgia: di Paola e la sua libreria chiusa da un bel po’. Certo in quel posto è arrivato un parrucchiere e c’è un collegamento con la testa, ma libri e presentazioni non c’è ne sono più.
La Coop Consumatori con uno spazio dedicato potrebbe riportare la vendita e la presentazione dei libri a Marostica.
Per quanto riguarda le iniziative della Pro Marostica per il Natale sono all’insegna del “giardino dei balocchi” che ci sembra molto corretto e significativo della gestione del silenzioso geometra Bucco.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica