QUANDO LA BIBLIOTECA DI MAROSTICA ERA UN VIVACE “SALOTTO” FREQUENTATO DA INTERESSATI CITTADINI

Non è passato molto tempo da quando era piacevole andare in Biblioteca a leggere riviste e giornali ed incontrare persone cordiali e simpatiche.
Poi c’è stato il Covid e dopo una gestione della Biblioteca completamente inospitale. Le riviste sono quasi sparite, spesso mancano i giornali. La macchina per il caffè è stata nascosta al primo piano. Lo spazio è variabile per la sala lettura dipendendo da mostre o altro utilizzo e sono sparite le poltroncine. È chiusa il sabato pomeriggio . Il servizio di apertura domenicale a cura di volontari è stato disincentivato.
Inoltre non sono mai stati consultati i frequentanti la biblioteca sulle riviste gradite .

Insomma Mozzo assessore alla Cultura è un disastro, insensibile a fornire un servizio della biblioteca ottimale ed in linea con le pretese di Marostica di essere un “gioiello”culturale e tratta i cittadini come “buoi”.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica