IL GRANDE SCONTRO TRA LE PEDINE POLITICHE A BASSANO ED UN GIANNI ZEN CON IL SUO GRUPPO, LA VERA NOVITÀ. NIENTE A CHE VEDERE CON MAROSTICA, DOVE INVECE COMANDA SOLO IL MOZZO CON I SUOI CON PERÒ PROBLEMI DI GESTIONE E DI SCHEI

Ve la ricordate la Pavan 5 anni fa imposta dalla Lega come il personaggio che avrebbe governato Bassano in modo impeccabile e candidata a quella carica dal capo Lega Finco? Sembrava una nuova stella della politica locale, pronta per prepararsi dopo 5 anni di stratosferico mandato da Sindaco per Roma come parlamentare. Ora il Finco silura la Pavan commettendo un fratricidio e si autocandida, ovviamente con il supporto della Lega locale. La valutazione dell’operato della Pavan è generica, anche se era evidente che approdava a Sindaco senza alcuna esperienza di gestione pubblica. Infatti subito non fu in grado di gestire il finanziamento di 10 milioni della Fondazione Cassa di Verona, soldi poi persi. In realtà non emerge una valutazione complessiva dell’operato della Pavan, che comunque una esperienza se la è fatta. Ora sembra che la metta a disposizione di Fratelli d’Italia.
Ma i candidati che si sono messi in pista sono parecchi cercando vari supporti. Addirittura il Pd imitando le recenti regionali si fa “suppostare” dalla vecchia guardia dei 5 Stelle di Bassano, passati da Grillo a Conte senza dire bi o boh.
L’unico candidato che, a nostro parere, ha un senso di dignità politica a Bassano è Gianni Zen con il gruppo che lo sostiene “È il Momento”. Mica noi siamo “cattolici”, però francamente riconosciamo che la figura di Zen, laureato in filosofia e a lungo Preside del Rossi e del Brocchi oltre che per sei anni parlamentare, rappresenta un mondo cattolico importante, capace ed operativo a Bassano. Basta vedere l’ultima iniziativa collegata a questa area come Villa Angaran – San Giuseppe.
C’è uno separazione netta con gli altri candidati quasi piccoli politici di professione e tanto bla bla bla e sostanzialmente slegati da logiche di servizio sociale e di vero reale confronto.
Ecco quindi il nostro interesse a vedere come sarà il risultato di Zen ed il suo gruppo di giovani de “È il Momento” e come riusciranno a costruire e comunicare ai cittadini una progettualità condivisa per Bassano.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica