GIUSEPPE MAROSO RISPONDE CON COMPETENZA SUL LONGHELLA! I SUPPORTER DI MOZZO SI VERGOGNINO PER LA LORO IGNORANZA.

Riportiamo:

“… mi spiace contraddirvi ma via convento é sotto la quota del longhella e gli straripamenti non hanno niente a che vedere con il longhella. A straripare é la roggia Marosticana che parte dalla val d’inverno vicino all’azienda Winter Valley, scende a destra del longhella fino dalla Zita, poi passa in sifone sotto il longhella e si sposta dal lato sinistro zona trattoria Rossi, poi in via consagrollo passa di nuovo sotto al longhella e scende per via maggior Morello ricevendo tutte le acque della zona Ponte coppello e maggior Morello dove i terreni sono molto più bassi degli argini del longhella. Gli straripamenti della roggia Marosticana sono presenti. Io non ricordo straripamenti del longhella recenti, ma posso sbagliarmi. Ho il dubbio che anche gli straripamenti evidenziati in zona Rossi siamo sempre relativi alla Roggia Marosticana e fossi affluenti. A memoria il punto critico del longhella é ponte campana dove confluisce anche la valletta. Quindi velocizzare il deflusso a monte potrebbe avere l’effetto contrario. A parte ciò, vedo che fra i commentatori non esistono mezze misure. Ognuno può esprimere il proprio parere, ma la situazione reale é molto più complessa e solo competenza e studio approfondito con controllo degli avvenimenti può portare a scelte mirate. Spesso ció che a vista sembra la soluzione migliore, acquisce il problema. Io, pur avendo abbastanza chiara la situazione idrografica della zona e un po’ di competenza tecnica non sarei in grado di avvalorare una o l’altra tesi. Unica certezza é che gli interventi vanno sempre valutati considerando tutti i fattori tecnici ed ambientali in particolar modo in un territorio come quello di Marostica dove deve emergere la vocazione turistica.”

Una finale considerazione: se al Touring Club arrivasse la foto dell’intervento “ruspa” invece della Bandiera Arancione arriverebbe quella Nera.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica