L’ABBUFFATA DI INVESTIMENTI A MAROSTICA. MA SI SAPRANNO REALIZZARE IN TEMPO? ANCHE PERCHÉ C’È IL PERICOLO DELLA REVISIONE PREZZI

L’ultimo è quello per la scuola elementare di Vallonara con la novità dell’insegnamento col metodo Montessori. Annunciato sempre in modo trionfante dal Mozzo. Forse andrebbe spiegato cosa significa il metodo Montessori e se c’è già l’accordo con la direzione didattica. Insomma un po’ di contesto culturale.
Un bambino che frequenta una scuola montessoriana infatti avrà acquisito le seguenti abilità:
⁃ è più disponibile a imparare e ad ascoltare;
⁃ è abituato a scegliere in modo libero e responsabile;
⁃ è più forte e consapevole;
⁃ lavora e interagisce meglio con gli altri;
⁃ sa autocriticarsi e collaborare.
Insomma potremmo avere la formazione di cittadini modello in grado di gestire la nostra Comunità con sensibilità, onestà e competenza.

Ma con il Pnrr da utilizzare a man bassa gli investimenti sembrano moltiplicarsi. Dal ponticello sul Longhella, al Politeama, alla ristrutturazione delle scuole locali per non parlare della nuova avveniristica fermata del bus con cessi e wi-fi. Un po’ lontana dal centro e c’era già la vecchia stazione molto comoda e ben servita anche col bar. E sulla faccenda emerge l’assoluta inefficacia dell’opposizione in Consiglio comunale.
E poi non si sa più niente della situazione del ristorante del Castello superiore. Ed il Comune per l’affitto guadagnava un bel po’ di gruzzoli.
Poi c’è il nuovo centro per i malati di Alzheimer, ma la responsabilità, in questo caso, della realizzazione è della Ulss 7 Pedemontana.

Sembra insomma che si voglia correre dopo anni di paralisi e vergognose situazioni (es. appalto del gas e piscina). Sulla piscina però non si capisce perché come dappertutto non si finisce l’investimento con una struttura esterna. Sul gas sembra che si vada tra poco in Tribunale con relativa sentenza. Vedremo.

E per finire c’è la faccenda del Convento e qui tutti sono latitanti.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica