IL BILANCIO FANTASMA DI MATTEO MOZZO E DEL SUO “SOCIO” ENZO COLOSSO A MAROSTICA

Sembra incredibile, ma è proprio così. Dopo la pagliacciata della pseudo denuncia, sinonimo di panico per la nostra scoperta, per aver affermato l’esistenza del buco di bilancio nel conto economico del Comune nel 2022, ecco che vinte le elezioni grazie ad una marea di allocchì, creduloni del motto “fatti non chiacchiere”, tutto tace. Ed i fatti reali sono l’arrivo dei bollettini da pagate per l’Imu e la Tari.

Eppure tutte le associazioni, i club, gli enti vari, le società sotto varia forma presentano il bilancio consuntivo e preventivo e lo discutono con gli associati o i soci.

Invece il bilancio del Comune di Marostica resta un mistero. Non c’è alcuna presentazione ne’ un quadro sintetico di ripartizione di spesa. Il bilancio di un Comune dovrebbe essere la prima comunicazione da fare ai cittadini. Perché si è bravi se si gestiscono bene i soldi.

Il Colosso invece tace e nasconde uno striminzito conto economico 2022 nella relazione di fine mandato del Sindaco. Ovviamente come abbiamo già detto conto economico con un bel buco di -927.236,7 euro se si fanno le dovute rettifiche con ricavi e costi di competenza del periodo.

Ed il fatto grave anche è che l’opposizione con capo Santini tace inebetita dallo slogan elettorale “si cambia insieme”. Ma si cambia insieme discutendo e decidendo l’utilizzo delle risorse. Altrimenti ci si aggrega al paese del bengodi promesso da Mozzo avviandosi verso il precipizio gestionale. Basta vedere la storia del ristorante del Castello Superiore.
Ci scusiamo con chi ci legge del nostro pessimismo, ma non crediamo affatto alle formule magiche e segrete del bilancio di Colosso, perché siamo sempre stati persone di numeri, di gestione con i piedi per terra.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica